martedì 27 marzo 2012

Corinaldo: perchè Matteo Principi

Le persone che sto incontrando in questi giorni, tutti coloro che sono venuti a votare per le primarie, le tante manifestazioni di incoraggiamento, mi fanno sentire una grande responsabilità di fronte alle prossime elezioni, responsabilità che, dopo dieci anni da consigliere comunale di minoranza, accetto con la passione che ha sempre accompagnato le mie scelte.
Chi mi conosce, ben sa la mia sincera disponibilità nei confronti di chiunque, la mia capacità di ascoltare tutti con rispetto, la mia voglia di dare una mano ogniqualvolta sia possibile. E questo sempre e da sempre, non solo in campagna elettorale.
Chi ancora non mi conosce personalmente, avrà l’opportunità di farlo, perché io incontrerò tutti i corinaldesi che lo vorranno, sia nelle numerose riunioni che stiamo organizzando, sia nelle tante occasioni nelle quali ognuno mi potrà contattare direttamente. Parleremo delle necessità di ciascuno, ma parleremo soprattutto di come vogliamo che sia il nostro paese, Corinaldo, che è un paese bellissimo, che tutti ci invidiano, ma con tante possibilità ancora da sfruttare.

Io sono giovane, ma di certo il mio lavoro in campagna e la mia attività di responsabile territoriale della Confederazione Italiana Agricoltori, mi rende una persona molto concreta ed essenziale: una persona di poche parole, che non farà mai promesse in campagna elettorale, senza la certezza di poter garantire i fatti. E tutti sanno quanto io tenga al rispetto della parola data. Per questo per me il programma non è un obbligo di rito, ma un impegno serio che prendo in prima persona con tutti i cittadini di Corinaldo (non solo quelli che mi voteranno), per garantire a tutti il massimo delle possibilità e il riconoscimento dei loro diritti, senza mai pensare che siano favori.

In un paese non grande come il nostro, è inevitabile che in qualche modo i programmi siano simili, ma quello che di certo differenzia gli schieramenti sono le priorità date. In questo grave momento di crisi economica, la mia concretezza mi fa ritenere fondamentale, affrontare soprattutto due aspetti su cui impegnare l'attività amministrativa, che riassumerei così:
meno immagine e più concretezza a diretto vantaggio dei cittadini, con scelte mirate e oculate, per valorizzare innanzitutto il nostro territorio, rilanciando il turismo, che deve essere non solo l'esposizione di prestigiose bandiere, ma soprattutto fonte di ricchezza per il maggior numero di persone. Questo sarà possibile se il turismo verrà strettamente collegato a tutte le attività produttive di Corinaldo, soprattutto l'agricoltura, per fare della nostra cittadina un polo di eccellenza di prodotti tipici e possibilmente esclusivi e di offerta culturale prestigiosa, con conseguente aumento delle possibilità lavorative nel comune. Questo fondamentale aspetto va unito ad una più convinta e innovativa politica del sociale, a tutela, sostegno e stimolo per tutte le necessità della famiglia, degli anziani e dei giovani, non limitata solo ai progetti cofinanziati dagli Enti superiori.

A tutto questo voglio aggiungere che con me i corinaldesi possono avere una certezza: per i problemi importanti, che riguardano l'intera comunità, le notizie non arriveranno solo dai giornali, ma sarà sempre garantita la massima trasparenza e condivisione delle scelte.

E' questa la mia novità: nel credere e operare convintamente per un continuo confronto, nella serietà degli impegni, nella trasparenza delle azioni, nell’umiltà di chi ha imparato dalla terra, dove paga solo il duro lavoro, la pazienza, la tenacia e la semplicità.

Se i miei concittadini credono in questi valori, in me troveranno chi li rappresenterà con coerenza e lealtà.

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