Franceschetti Vinicio





Prima di iniziare con le domande, presentati ai cittadini:
Sono Vinicio Franceschetti, un corinaldese di 58 anni. Sono sposato con Argenia e sono padre di Consuelo e Luigi. Mi sono laureato in Medicina Veterinaria presso la facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna nel 1978. Sono stato il Veterinario Aziendale della stalla sociale di Corinaldo poi in qualità di dipendente della USL N.° 8 ho svolto la funzione di Direttore del Mattatoio di Corinaldo,In seguito sono stato il responsabile del distretto 'Valle del Nevola' con sede a Corinaldo ed ora sono il Direttore del Servizio Veterinario Igiene degli Alimenti di Origine Animale dell’ Area vasta 2 sede di Senigallia.
Nell'ambito della realtà sociale ho maturato una lunga militanza nel settore del volontariato: dal 1978 ricopro la carica di presidente dell'Avis sezione di Corinaldo, facendo parte in passato anche del Consiglio provinciale e regionale. Sono stato uno dei fondatori, nel 1989, della 'Pubblica Assistenza Avis Corinaldo' ricoprendo la carica di presidente per ventitre anni.
Ho inoltre maturato una lunga esperienza nella pubblica amministrazione ricoprendo la carica di consigliere comunale dal 1985 al 1998, dal 2002 al 2006. Sono da sempre un membro attivo della Pro Loco e un collaboratore attivo dell'associazione 'Pozzo della Polenta'. Per ultimo, ma non meno importante, sono il promotore dell'annuale 'Festa del Volontariato' in collaborazione con tutte le associazioni di volontariato presenti nel Comune.


Perché questa decisione?
Stimo Matteo. I suoi valori, le sue convinzioni coincidono con i miei. Sono stato il promotore delle primarie e, nonostante la sconfitta mi ritengo soddisfatto perché hanno sottolineato un alto livello di democrazia e hanno permesso ai cittadini di scegliere. M'impegnerò nella stessa misura in cui l'avrei fatto se avessi vinto.

Quale apporto daresti in caso di elezione?
L'esperienza è l'apporto che voglio dare, vista la lista formata da molti giovani. Voglio mettere a disposizione la mia competenza di consigliere comunale di lunga data, il mio bagaglio di esperienza sia amministrativo che del vissuto. Ho dalla mia la conoscenza della macchina pubblica, della cosa pubblica che hanno in pochi. Conosco, per motivi anagrafici e per l'impegno messo in tanti anni di volontariato e condivisione, tutte le problematiche del nostro Comune, conosco le famiglie e i loro problemi.

Perché i corinaldesi dovrebbero votare Matteo Principi?
Il primo fatto da evidenziare è che Matteo fa parte di una delle categorie più rappresentative del Comune corinaldese: gli agricoltori. Matteo, se guardiamo in entrambe le liste, è l'unico agricoltore presente. Oltre a questo è una persona pulita, onesta, trasparente, sa ascoltare gli altri, ha sinceri rapporti con chi lavora, è un ragazzo inserito nel territorio del quale conosce punti di forza e problematiche.

Cosa ti aspetti da questa nuova esperienza?
Vorrei mettere in atto la politica della trasparenza, dell'equità. Vorrei ritornare a fare la vera politica, quella scevra da qualunque tipo di condizionamento con incarichi a chi lo merita senza interferenza alcuna. Vorrei trasmettere al gruppo questi valori e condividerli come figura più esperta ( anagraficamente parlando, non come capacità). Quando le cose sono impostate in maniera democratica il livello di giustizia sociale s'innalza e i cittadini hanno bisogno di alzare il grado di democrazia. L'individualismo sta crescendo, i giovani d' oggi (ma non solo) cercano di trovare scappatoie, aggirare l'ostacolo; oggigiorno le persone pensano che impegnarsi politicamente voglia dire ricevere in cambio dei favori: se smettessero di pensarla così la politica, quella sana, crescerebbe.

Dalla tua esperienza di vita o quella lavorativa, quale potrebbe essere il tuo valore aggiunto in questo gruppo?
L'esperienza di cui parlavo prima ( nella mia professione, nel volontariato, durante gli anni da consigliere comunale) mi ha permesso di acquisire la capacità di dirigere risorse umane ed economiche. Sono in grado di organizzare le persone, di capirne i bisogni, di lavorare con loro per raggiungere degli obiettivi, e sono in grado gestire un budget economico, due cose che dovrebbe saper fare una buona amministrazione.