Prima di iniziare con le domande, presentati ai cittadini:
Sono nata a Roma il 12.03.1970 e vivo a Corinaldo dal 2003. Ho un compagno, Fabrizio ed una figlia, Virginia, di quasi quattro anni.
Sono un'avvocata e componente del Comitato per le Pari Opportunità presso l'Ordine degli Avvocati di Ancona.
Dal 2007 sono presidente di un’associazione “Donne e Giustizia” di Ancona, che gestisce il centralino antiviolenza per donne vittime di violenza della Provincia di Ancona. Ho iniziato a fare volontariato in associazione nel 1996.
L’esperienza dell’associazionismo ha rappresentato il mio primo approccio con la politica, intesa in senso lato, come interesse alla vita pubblica
Negli anni 2006-2010 ho fatto parte della Commissione Pari Opportunità della regione Marche. Questa esperienza è stato il mio primo passo verso la politica istituzionale.
Da alcuni anni faccio politica attiva all'interno del Partito Democratico, spinta dal desiderio di contribuire all’innovazione della politica locale.
Non mi sono mai pentita di aver lasciato Roma: Corinaldo è un paese bellissimo, non solo dal punto di vista paesaggistico, ma per la qualità della vita che offre. Mi piace vivere in un luogo dove c’è spazio per coltivare le relazioni personali ed il ritmo di è vita più adeguato alle esigenze delle persone.
Perché questa decisione ?
La motivazione principale, che è alla base del mio impegno politico e sociale, nasce
dall’insofferenza di sentire in modo netto il divario tra la società in cui viviamo e la società che vorrei e dalla convinzione che il benessere della collettività debba tornare ad essere il centro della politica.
dall’insofferenza di sentire in modo netto il divario tra la società in cui viviamo e la società che vorrei e dalla convinzione che il benessere della collettività debba tornare ad essere il centro della politica.
Anche la nascita di Virginia ha rafforzato la mia convinzione: vorrei che crescesse in un Paese migliore, un Paese che offra maggiori servizi e maggiore possibilità di crescita personale.
Quale apporto daresti in caso di elezione?
Sulla mia pelle ho sperimentato la difficoltà per una donna di conciliare i tempi di vita e di lavoro.
Ho imparato a mettere insieme famiglia, lavoro, volontariato e politica: non è stato facile, ma non potrei rinunciare né all’aspetto privato né a quello lavorativo della mia vita. Avere questa possibilità mi fa sentire fortunata, ma non dimentico che ancora oggi, molte donne si trovano costrette a scegliere se rinunciare alla famiglia ed in particolare alla maternità o rinunciare al lavoro (penso alle donne che scelgono di lasciare il lavoro perché la retta dell’asilo nido o il costo di una baby sitter prosciugherebbe lo stipendio).
Per far fronte a questi problemi un’amministrazione può fare molto, in termini di realizzazione di servizi, sostegno alla maternità e risoluzione dei problemi delle famiglie.
Perchè i corinaldesi dovrebbero votare Matteo Principi ?
Matteo Principi rappresenta quel rinnovamento di cui la politica ha bisogno.
Matteo Principi rappresenta quel rinnovamento di cui la politica ha bisogno.
Un rinnovamento che non è basato sulla sua carta d'identità, ma su un modo diverso di fare politica: una politica al servizio della collettività.
E' inoltre una persona competente, concreta, con una grande predisposizione al dialogo ed ai rapporti personali.
Cosa ti aspetti da questa nuova esperienza ?
Questa esperienza va oltre la crescita personale.
La scommessa è quella di far comprendere come sia possibile una politica trasparente, coerente con i propri principi, capace di ascoltare e che abbia il coraggio delle proprie idee.
Dalla tua esperienza di vita o quella lavorativa, quale potrebbe essere il
tuo valore aggiunto in questo gruppo ?
Qualche mese fa abbiamo costituito un bel gruppo, che ha dato origine alla lista Corinaldo Democratica.
In questo periodo, con passione ed entusiasmo, ci siamo confrontati su quello che ci piacerebbe realizzare per Corinaldo e su quale politica ci appassiona.
Abbiamo tante belle idee, parecchi progetti e la capacità di trovare una sintesi rispetto alle sensibilità personali.
Ognuno ha dato un contributo rilevante a questo progetto; io ho messo, oltre alle competenze che derivano dalla mia professione, il bagaglio dell’esperienza all’interno del partito democratico e dell’impegno nell’associazionismo.
Di queste esperienze credo di aver portato la capacità di creare relazioni interpersonali, di saper lavorare in gruppo, di saper prendere impegni e portarli avanti con passione.
